Venite a trovarci allo stand D06 e potrete lasciare con un'opera d'arte ispirata alla capacità di Q-bital di fornire fantastiche infrastrutture sanitarie modulari
Sono necessarie soluzioni implementate rapidamente per ridurre i tempi di attesa dei pazienti al pronto soccorso e i tempi di risposta delle ambulanze.
Le infrastrutture sanitarie hanno svolto un ruolo fondamentale nel determinare la risposta alla pandemia, con una maggiore necessità di spazi sanitari flessibili e autonomi che aumentino la capacità, massimizzino il controllo delle infezioni e possano essere riconvertiti alle esigenze specifiche dell’ospedale.
Il Gruppo Vanguard (Vanguard Healthcare Solutions e Q-bital Healthcare Solutions), fornitore globale leader di mercato di infrastrutture cliniche flessibili, ha nominato Chris Blackwell-Frost nuovo amministratore delegato.
UNO dei principali fornitori del Regno Unito di spazi sanitari innovativi ha collaborato con Airedale NHS Foundation Trust per aiutarlo a mantenere la capacità di endoscopia durante la ristrutturazione. La soluzione combina un'infrastruttura clinica mobile e modulare ed è stata progettata su misura per le esigenze dell'NHS Trust.
È probabile che il problema del complesso ospedaliero obsoleto non faccia altro che aumentare dopo la scoperta che oltre 30 edifici ospedalieri in Inghilterra hanno tetti realizzati in cemento aerato rinforzato autoclavato (RAAC), il che significa che questi tetti ospedalieri potrebbero essere pericolosamente vicini al collasso. Sono necessarie soluzioni provvisorie per mantenere la capacità e fornire uno spazio sicuro per i pazienti.
Q-bital Healthcare Solutions sarà presente al congresso annuale SVN venerdì 4 e sabato 5 novembre al Reehorst di Ede. Henk Driebergen, Country Manager di Q-bital per la regione del BeneLux e della Francia, sarà a disposizione per discutere di come le strutture modulari possano soddisfare al meglio le esigenze di sterilizzazione del vostro ospedale.
La prima strategia sanitaria per le donne è stata pubblicata a luglio a seguito di un appello a presentare prove che ha visto circa 100.000 risposte da parte di donne di tutto il Paese. L’entità delle risposte ricevute ha evidenziato la necessità di una strategia per avviare un cambiamento reale.